Il basso elettrico nasce nel 1951 dal genio di Leo Fender, per rispondere alla necessità dei musicisti di musica leggera (Rock and Roll, Blues, Rithm ‘n Blues, jazz, Country) di avere a disposizione uno strumento più maneggevole del contrabbasso e in grado di reggere il confronto, dal punto di vista di volume e timbro, con la chitarra elettrica, sempre più popolare.
A partire dagli anni ’60, dalle linee semplici e geniali di Paul McCarthney in poi il basso elettrico avuto un’evoluzione incredibile, diventando a poco a poco l’elemento fondamentale all’interno di una band, il punto di unione fra la sezione ritmica (batteria, chitarra ritmica, percussioni) e i solisti (voce, chitarra solista, tastiere, fiati).
Insieme alla batteria costituisce il cuore pulsante di una band, un vero e proprio motore da cui nasce il "Groove", la pulsazione ritmica.
All’interno del corso, dopo una accurata impostazione tecnica, finalizzata a gestire al meglio i pesi e le leve presenti nel nostro corpo per studiare e praticare in modo efficace, senza affaticamenti o tensioni, vengono affrontati elementi fondamentali quali:
Cenni di teoria musicale (costruzione delle scale e degli accordi anche con esempi al pianoforte)
Lettura del pentagramma (chiave di basso) e della tablatura
Esercizi di riscaldamento e di tecnica
Scale e arpeggi
Cadenze e "giri" di accordi caratteristici dei diversi stili musicali
Il Blues, forma e linguaggio
Pattern basati su brani significativi del repertorio bassistico classico e moderno
Tecniche alternative come lo Slap e il Tapping
Tecniche esecutive su strumenti "vicini" al basso elettrico: basso fretless (senza tasti), basso acustico, contrabbasso acustico ed elettrico.
Il repertorio viene in gran parte deciso e condiviso insieme all’allievo, per creare un percorso personalizzato e il più possibile mirato ed efficace; grande importanza hanno i momenti di condivisione con l’insegnante, con altri allievi, con i corsi di Musica d’Insieme, vera e propria "palestra" in cui le nozioni apprese in classe possono essere applicate sul campo.
Parallelamente, vengono affrontati anche elementi base di liuteria (sostituzione delle corde, manutenzione, cura e pulizia dello strumento, semplici regolazioni) al fine di mantenere il basso in piena efficienza, e nello stesso tempo, di essere consapevoli del suo funzionamento.
A partire dagli anni ’60, dalle linee semplici e geniali di Paul McCarthney in poi il basso elettrico avuto un’evoluzione incredibile, diventando a poco a poco l’elemento fondamentale all’interno di una band, il punto di unione fra la sezione ritmica (batteria, chitarra ritmica, percussioni) e i solisti (voce, chitarra solista, tastiere, fiati).
Insieme alla batteria costituisce il cuore pulsante di una band, un vero e proprio motore da cui nasce il "Groove", la pulsazione ritmica.
All’interno del corso, dopo una accurata impostazione tecnica, finalizzata a gestire al meglio i pesi e le leve presenti nel nostro corpo per studiare e praticare in modo efficace, senza affaticamenti o tensioni, vengono affrontati elementi fondamentali quali:
Cenni di teoria musicale (costruzione delle scale e degli accordi anche con esempi al pianoforte)
Lettura del pentagramma (chiave di basso) e della tablatura
Esercizi di riscaldamento e di tecnica
Scale e arpeggi
Cadenze e "giri" di accordi caratteristici dei diversi stili musicali
Il Blues, forma e linguaggio
Pattern basati su brani significativi del repertorio bassistico classico e moderno
Tecniche alternative come lo Slap e il Tapping
Tecniche esecutive su strumenti "vicini" al basso elettrico: basso fretless (senza tasti), basso acustico, contrabbasso acustico ed elettrico.
Il repertorio viene in gran parte deciso e condiviso insieme all’allievo, per creare un percorso personalizzato e il più possibile mirato ed efficace; grande importanza hanno i momenti di condivisione con l’insegnante, con altri allievi, con i corsi di Musica d’Insieme, vera e propria "palestra" in cui le nozioni apprese in classe possono essere applicate sul campo.
Parallelamente, vengono affrontati anche elementi base di liuteria (sostituzione delle corde, manutenzione, cura e pulizia dello strumento, semplici regolazioni) al fine di mantenere il basso in piena efficienza, e nello stesso tempo, di essere consapevoli del suo funzionamento.
Il corso di basso elettrico è rivolto a tutte le persone che decidono di muovere i primi passi nel mondo della musica, ma anche a coloro che vogliono approfondire lo studio della teoria o delle diverse tecniche, anche le più avanzate e complesse.
L’obiettivo del corso è creare un bagaglio culturale che permetta al bassista di conoscere a fondo lo strumento ed affrontare l’esecuzione di generi musicali diversi, sia a livello amatoriale che professionale.
Le lezioni sono personalizzate, cioè il modo e i tempi con cui le tecniche vengono acquisite varia da persona a persona in relazione al tempo disponibile per lo studio, alle esperienze avute precedentemente, alla chiarezza degli obiettivi da raggiungere e alla capacità di organizzare lo studio a casa.
TIPOLOGIA DI CORSI MUSICALI
SCEGLI IL CORSO DI MUSICA CHE FA PER TE